sabato 20 luglio 2013

Di Musica, Eccidi, Pellegrinaggi e Viaggi

Dopo un anno dall'opportunità di pubblicare su questo blog mi rendo conto di quanto poco tempo ho dedicato alla condivisione delle mie impressioni.
Eppure ho sketchato, e molto, ho anche abbozzato il resoconto di un intero viaggio a Parigi, che però devo ancora sistemare prima di poter divulgare.
E' stato un anno intenso, pieno di eventi inaspettati e mi ha impegnato tantissimo (pur non portando niente sul fronte del lavoro retribuito... ma sono restata in Italia, e questo è quello che mi merito!).
Ogni tanto sono riuscita anche ad uscire la sera, e perfino ad ascoltare buona musica:


Questi sono i miei amici (da sinistra) Luca, Noemi e Vittorio, i Soul Glam. Ora Noemi ha una bella pancetta di sei o sette mesi (non mi ricordo!) che andrebbe proprio disegnata, dentro c'è una piccola inquilina che ancora le permette di cantare!
Peccato, a proposito di musica, non aver sketchato al concerto di Springsteen a Roma della scorsa settimana, quello sì che è stato un grande evento. Era il mio secondo concerto del Boss, ma tutti sono stati concordi sulla sua grandiosità. Se l'anno prossimo torna in Italia sfido la calura e lo stipamento sotto il palco e mi porto il taccuino!

Il 6 gennaio è stato un giorno prolifico per me. Nel mio piccolo paesino, a Roccagorga (Lt), cinquemila anime solo grazie all'immigrazione di rumeni e africani, si è celebrato il centenario dell'Eccidio del 6 gennaio 1913, quando i carabinieri spararono su una folla di manifestanti che rivendicavano pacificamente diritti universali, condizioni igieniche e di vita decenti e, soprattutto, la terra da lavorare. Ci furono sette morti e diversi feriti, tra cui una donna incinta e un bambino.
"Quel giorno", in piazza, durante la commemorazione, ho colto un personaggio che era assorto e preso, un apicoltore che è molto citato in "Mammut" di Antonio Pennacchi e nei ringraziamenti di "Canale Mussolini" per le informazioni che ha fornito allo scrittore sulle api. Adalgiso (credo "Adalciso" all'anagrafe, ma non ne sono sicura), il signore delle api:

Quello in corso è anche stato l'anno dell'impegno, per me, sulla Via Francigena del Sud. Dopo un corso per Educatori a cui ho partecipato, ho iniziato a fare delle passeggiate con altri ragazzi, in occasione delle quali ho fatto da guida per le chiese incontrate lungo la strada, tra cui le celebri Fossanova e Valvisciolo. Ho anche disegnato, ma mi riservo per altri post i miei sketches francigeni. Qui voglio condividere qualche appunto grafico da Santiago de Compostela, dove siamo andati per il corso, per confrontare i modelli (e che ve lo dico a fare? Sfiguriamo ovunque, quelli ci hanno detto "Avete Roma, sfruttatela!").
Ho disegnato l'omino di Pontevedra, Celestino, che si è inventato una variante al cammino, la mia cara amica Maria Assunta e la sua criniera di capelli, un albero di un giardinetto, un pezzetto di cattedrale, una ragazza che mi faceva pensare a un dolcetto farcito per come si adorna di fantasie kitsch. Eccoli qui:








Non voglio pubblicare altro, altrimenti rischio di far passare un altro anno prima di farmi rivedere. 
Un augurio a tutti di buon SketchCrawl!


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